Il Museo e la tipografia Grifani Donati sono situati dal 1799 nei locali di un ex convento di suore nel centro storico di Città di Castello, comune umbro dalla lunga tradizione tipografica.

E’ il Museo “vivente” più antico dell’Umbria, l’unico in Europa in attività che usa tutte e tre le tecniche artigianali insieme: calcografia, litografia su pietra e tipografia.

Tra le attrezzature conservate, perfettamente funzionanti e tuttora in uso nel laboratorio, vi è un Torchio tipografico Elia Dell’Orto 1864, una Platina Tiegeldruk 1903, un Torchio a stella Bollito & Torchio del 1880, un Torchio calcografico Paolini 1960, una PianocilindricaWerk Augsburg 1910, un Torchio litografico Kruse 1906 oltre che 536 casse di caratteri (in lega, legno e rame) e fregi cliché, silografie e galvanotipie tutti originali.

La Tipografia è stata fondata nel 1799 da due assisani, Francesco Donati e Bartolomeo Carlucci, e tramandata fino ad oggi. Una fascinosa saga di famiglia, tipografi da 7 generazioni, laboriosa e innamorata del proprio mestiere.

Nel laboratorio vengono spesso ospitate mostre d’arte, anche di artisti che hanno prodotto le loro opere nel laboratorio con le attrezzature originali.

Il Museo, essendo anche un ambiente di lavoro, è visitabile solo su prenotazione. La visita guidata, di circa un’ora, è condotta dal titolare Giovanni, che illustra ai visitatori la storia e i segreti della stampa, da Gutemberg a Aloisio Senefelder, la composizione in caratteri mobili, come si realizza una calcografia e come si disegnano le litografie su pietra.