Mostra a Terni impressionismo: da Degas a Boldini
Imperdibile mostra a Terni sull'impressionismo francese e italiano: 45 opere in mostra a Palazzo Montani Leoni dal 16 aprile al…
Leggi tuttoFontignano rende omaggio al divin pittore del quale custodisce da 5 secoli le spoglie con un ricco programma di eventi con personalità di spicco nel panorama artistico e culturale. Ci saranno conferenze, presentazioni di libri, mostre, rievocazioni storiche, concerti e incontri. Inoltre la Chiesa dell’Annunziata rimarrà aperta per consentire la visita della tomba del Maestro, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 19.30.
Per saperne di più »Nel quadro delle celebrazioni del Perugino la Fondazione Ranieri di Sorbello propone ai visitatori questa mostra che porta come sottotitolo "Impressioni e resoconti di viaggiatori stranieri in Umbria alla scoperta di Pietro Vannucci". Il percorso, partendo dall’epoca del Grand Tour settecentesco, racconta il grande artista attraverso gli occhi dei viaggiatori stranieri in Umbria, mostrando come la sua fama sia stata soggetta nei secoli a fortune alterne: poco considerato nel '700, il Vannucci è stato poi riscoperto e rivalutato, in linea con l’evoluzione dell’idea di viaggio e turismo. In mostra rari volumi del '700, stampe d’epoca e pitture di collezioni private. La mostra è aperta tutti i giorni con visite alle ore: 10.30; 11.30; 12.30; 16.00; 17.00.
Per saperne di più »A Città della Pieve si può visitare un allestimento molto particolare, curato da Matteo Pacini, che porta in mostra le opere di Wolfgang Alexander Kossuth, Francesco Campese, Francesca De Mai, Edoardo Cialfi, Massimiliano Poggioni, Ottavio Mazzonis e Pier Paolo Metelli: "questi sette artisti contemporanei, appartenenti a generazioni diverse, si ritrovano nei luoghi del Perugino, esponendo diversi tipi di vedute di “terre e di acque”, di paesaggi urbani, introspettivi ed anche immaginari." La particolarità di questa mostra sta nel fatto che "le opere contemporanee dialogano con pannelli nei quali sono raffigurati dei dettagli di paesaggi dipinti dal Perugino". Fu proprio il maestro pievano, infatti, "a riscoprire l’importanza del paesaggio realistico come stato d’animo, attivando quell’attenzione al dettaglio che rappresentò una delle innovazioni artistiche che dal Rinascimento influenzerano tutta l’arte successiva fino al Barocco al Rococò, portando all'evoluzione di nuovi generi artistici." L’ingresso alla mostra è gratuito.
Per saperne di più »Giunto all'undicesima edizione, il festival offre al pubblico un ricco e variegato programma: mostre di fotografia e di arte contemporanea, masterclass di disegno, di pittura e di pianoforte, “incontri con l’autore”, conferenze e ben undici concerti, dalla musica antica alla classica, dal jazz al contemporaneo. Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Per saperne di più »Il Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino ospita una interessante mostra, a cura di Mario Becchetti, “Non è tutto oro ciò che luce. La maiolica a lustro di Gualdo Tadino. Collezione Alberto e Mario Mossone”, che presenta una selezione di maioliche che spaziano dalla fine dell’Ottocento agli anni quaranta del Novecento. La mostra ha lo scopo di rendere omaggio, nel trentennale della sua scomparsa, allo zio Attilio Mossone, il “Cocciaro di Piazza Danti” a Perugia, che ha saputo trasmettere ai nipoti la passione per la ceramica umbra e che, per oltre cinquant’anni, è stato un valido punto di riferimento nel settore del commercio ceramico, distinguendosi a livello regionale con la sua attività, promuovendo con particolare riguardo le manifatture di Deruta, Gubbio e Gualdo Tadino.
Per saperne di più »Venite a Foligno a scoprire l'arte di Nicoletta Costa, la nota illustratrice e scrittrice per l’infanzia, creatrice di personaggi amatissimi dai bambini come Giulio Coniglio, Nuvola Olga e tanti altri. La mostra allestita presso la Biblioteca ragazzi, si intitola "Storie di gatti, di nuvole e di carote" e raccoglie oltre 40 disegni originali della disegnatrice.
Per saperne di più »Torna a Piediluco al Festa delle Acque. Dal 22 giugno al 2 luglio il borgo di Piediluco e le sua acque saranno protagoniste di una Festa che si snoda tra le vie del paese tra musica, sfilata barche, cultura, sport e arte. Come nasce la Festa? Ogni anno a Piediluco sul magnifico lago incastonato tra i boschi al confine dell’Umbria e del Lazio, si celebra il solstizio d’estate, momento in cui il sole si erge in tutto il suo splendore. Le origini della festa sono antichissime: sin da epoca remota le genti del Lago omaggiavano il sole, fonte e simbolo principale della vita e del divino e con esso esaltavano i poteri della luce e del fuoco, dell’acqua e della terra, delle erbe e dei fiori. Con balli, canti e banchetti e con imbarcazioni ornate di fiori e ghirlande, festeggiavano la nuova stagione, per propiziarsi i buoni raccolti estivi. Vai al programma completo www.festadelleacque.it
Per saperne di più »Imperdibile mostra a Terni sull'impressionismo francese e italiano: 45 opere in mostra a Palazzo Montani Leoni dal 16 aprile al…
Leggi tuttoProseguirà fino al 31 maggio la stagione teatrale del Teatro Cucinelli di Solomeo con un ricco programma che porterà i…
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