Sanguinaccio
Una specialità antica quanto gustosa è il sanguinaccio. Si ricava dal sangue di maiale con aggiunta di sale, dadini di grasso, pane casereccio, pinoli, uvetta, cacao, buccia d’arancia, zucchero. Il tutto viene mescolato per evitare che ci siano dei coaguli e si lascia in infusione per almeno dodici ore. Al termine del tempo l’impasto viene insaccato nei budelli naturali del maiale. Appena insaccati, i sanguinacci vanno immersi in acqua fredda leggermente salata e fatti bollire per circa trenta minuti a fuoco moderato. Estratti, vanno appesi e per utilizzarli devono essere tagliati in piccoli pezzi e poi ripassati in olio o strutto. Una variante del sanguinaccio è il migliaccio. Per questo cibo va preparato l’infuso senza lo zucchero e con un po’ di intocco. Il composto va messo in una teglia di terracotta e cotto in forno caldo per circa quaranta minuti.
Fonte: www.tipicamenteumbria.it