Extinction - Prima e dopo la scomparsa dei Dinosauri
Sessantasei milioni di anni fa: un meteorite grande come una montagna si abbatte sulla Terra, innescando una serie di eventi…
Leggi tuttoL’Abbazia di Sassovivo, una delle più antiche testimonianze della presenza benedettina in Umbria, arroccata su uno sperone da cui si gode una vista panoramica su Foligno e la Valle Umbra, accoglie la personale di Giuliano Giuman. Silentium, dal 7 maggio al 7 ottobre, propone 23 opere tra pittura, fotografia e installazioni. Un viaggio per indagare noi stessi e il mondo... Giuliano Giuman nasce a Perugia nel 1944. Inizia a dipingere nel 1964. Suo maestro è stato Gerardo Dottori. Dal 1972 al 1981 lavora sul tema dell’ombra. Oltre alla pittura, utilizza altre espressioni artistiche quali la fotografia, la musica, la performance e l’installazione, che in parte, ancora oggi utilizza. Nel 1982 la sua ricerca si concentra sul rapporto tra pittura e musica, ma nel 1985 scopre il vetro che diventerà, per decenni, il supporto privilegiato per esprimere la sua arte.
Per saperne di più »Sessantasei milioni di anni fa: un meteorite grande come una montagna si abbatte sulla Terra, innescando una serie di eventi catastrofici che annientano il 75% delle forme di vita. Le stratificazioni rocciose della Gola del Bottaccione, a Gubbio, racchiudono la storia di questa drammatica estinzione di massa. Attraverso spettacolari modelli a grandezza naturale, fossili, calchi, pannelli e contenuti multimediali - come la Quadrisfera di Paco Lanciano - la mostra Extinction racconta la Storia della Vita sulla Terra focalizzandosi sul tema delle grandi estinzioni. Ampio spazio è dato alle specie scoperte in Italia, alle ricerche condotte nel nostro Paese e al dietro le quinte: il lavoro del paleontologo e del paleoartista per riportare in vita i dominatori di un mondo perduto, tra vecchie ossa e nuove tecnologie.Conclude il percorso una sezione sull'intramontabile fascino dei dinosauri come icone dell'immaginario collettivo e protagonisti assoluti della Pop Culture. Extinction è l'ultima incarnazione della mostra itinerante Dinosauri in Carne e Ossa, un progetto tutto italiano realizzato da GeoModel e curato dai paleontologi Simone Maganuco e Stefania Nosotti.
Per saperne di più »L’Umbria celebra i due secoli dalla scomparsa del grande scultore Antonio Canova, uno dei maggiori esponenti del Neoclassicismo, con una mostra in due sedi espositive a Perugia. La prima al Museo dell’Accademia di Belle Arti (MUSA) e l'altra a Palazzo Baldeschi. La mostra, incentrata sul nucleo dei gessi canoviani conservati al MUSA, tra i quali Le tre Grazie, donate dallo stesso scultore, ha lo scopo di valorizzarne il contesto artistico e culturale, facendo emergere una rete di relazioni e di corrispondenze che dimostrano quanto l'identità artistica e culturale dell'Umbria sia partecipe di quella felice rivoluzione delle arti che ebbe in Canova un protagonista assoluto. La mostra è stata prorogata fino all'8 gennaio prossimo!
Per saperne di più »Sessantasei milioni di anni fa: un meteorite grande come una montagna si abbatte sulla Terra, innescando una serie di eventi…
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