Basilica di Santa Maria degli Angeli
La Basilica di Santa Maria degli Angeli fu costruita a Santa Maria degli Angeli, frazione del comune di Assisi, tra il 1569 e 1679. La sua struttura ingloba il convento francescano edificato a ridosso della Porziuncola.
La cappella della Porziuncola, risalente al X-XI sec., è dedicata a S. Maria degli Angeli o a S. Maria della Porziuncola. Intorno al 1025, S. Francesco vi stabilì la sua dimora restaurandola e fondandovi l’Ordine francescano (1208).
Culla del francescanesimo, la Porziuncola è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti, tanto che papa Pio V, a conclusione del Concilio di Trento, decise la costruzione della grandiosa Basilica al fine di dare nuova vita all’Ordine dei frati Minori e adeguata accoglienza ai tanti fedeli che si recavano già in visita.
La chiesa, a tre navate, progettata da Galeazzo Alessi e completata nel 1679 con la costruzione del campanile destro, cui avrebbe dovuto corrispondere l’altro a sinistra, interrotto poco sopra il tetto della chiesa.
La Porziuncola è una costruzione rettangolare, molto semplice, in sasso policromo del Subasio. La parte superiore della facciata è coperta da un affresco (S. Francesco implora da Gesù e da Maria la concessione dell’indulgenza del Perdono), di Friedrich Overbeck da Lubecca (1829). Nel fianco destro si vedono i resti di due affreschi del ‘400 d’influsso senese, mentre nella parte posteriore, il Calvario, affresco del Perugino. L’interno (i battenti della porta sono del ‘400) è a volta ogivale, un po’ annerito dal fumo delle lampade; all’altare, Annunciazione e storie del Perdono, grande tavola di Olario da Viterbo (1393), cui si deve anche la fascia affrescata sulla volta con gli Evangelisti.